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BOLZANO: POCHE PALESTRE E TANTI SPORTIVI, SITUAZIONE ESPLOSIVA Campionati Federali di Basket in forse, troppe squadre e mancano gli impianti Comunali per svolgere i Campionati. Alcune Società pensano al ritiro dei loro Team. Nella scorsa stagione situazione drammatica con decine di spostamenti e cambi di orario e data. Talvolta nello stesso orario programmate anche tre partite. Durante la settimana le poche palestre per gli allenamenti sono sovraffollate. Troppe richieste e pochi spazi disponibili. Le squadre avversarie arrivano a Bolzano e si meravigliano: "avete brutti impianti sportivi." Strano, di Bolzano si parla di una bella Città... PARLO DI ME Mi occupo di sport a Bolzano da oltre 50 anni. Sono Allenatore Nazionale di Basket, sono stato per anni Coach delle squadre più titolare della Nostra Città ed ho avuto il piacere di poter educare ai valori dello Sport tanti ottimi concittadini, diventati Atleti e Persone ricche di importanti valori sociali. Con la Società Pallacanestro Bolzano Acciaierie Valbruna mi occupo di volontariato e di promozione sportiva a favore delle giovani che frequentano le scuole elementari. Una bellissima esperienza, condivisa con tante Famiglie che trovano nello Sport risposte ad un disagio sociale sempre più marcato. BOLZANO, CAPOLUOGO TRASCURATO ANCHE NELLO SPORT Bolzano, capoluogo della Provincia Autonoma, rappresenta circa un quarto della popolazione della Provincia. Purtroppo le situazioni di disagio per chi abita in città sono molteplici e note a tutti: degrado in molti quartieri, traffico gestito a fatica, aumento dell'uso di stupefacenti, prezzi alle stelle degli affitti, arrivo incessante di migranti, poco rispetto nei confronti delle istituzioni. Gli investimenti Provinciali a favore della nostra Città non sempre sono proporzionali ai problemi ed al numero delle Persone che la abitano e che la frequentano. Ogni settore della convivenza a Bolzano soffre e meriterebbe una speciale attenzione da parte della Giunta Comunale e da parte da parte del Governo Provinciale. Forse sarebbe opportuno un vero e proprio "PIANO MARSHALL PER BOLZANO CAPOLUOGO". Ma questa è politica, io mi occupo principalmente di Sport. Constato che le ultime realizzazioni di Impianti Sportivi Comunali a favore degli sport di Squadra al coperto sono vecchie di 50 anni e nulla vi è all'orizzonte. Le Giunte Comunali che si sono succedute semplicemente non hanno tenuto conto delle esigenze ed è mancata la progettualità. Correre dietro ai problemi invece di pianificare il futuro è una delle nostre debolezze. In sintesi Comune debole che non pianifica unito a Provincia che non indirizza fondi per le opere straordinarie sono gli ingredienti perfetti per la tempesta perfetta. SPORT CONTRO IL DEGRADO SOCIALE: C'E' ANCHE UN RAGGIO DI LUCE Frequento il mondo giovanile, osservo che tutto sta cambiando molto velocemente. E purtroppo non in meglio. Prepotenza, violenza nei rapporti, incapacità relazionale, difficoltà di confrontarsi con il reale alcuni degli aspetti che stanno peggiorando. Per quanto concerne la pratica sportiva noto tanta pigrizia motoria, difficoltà ad approfondire con tenacia le singole discipline, mancanza di applicazione nel superare le difficoltà e poca voglia di affrontare sacrifici. Ma c'è una grande luce all'orizzonte: la voglia dei Cittadini di praticare e far praticare ai propri figli l'attività sportiva. Uno dei pochi sistemi, oltre alla scuola, per correggere il degrado e fornire strumenti educativi è lo sport. Dicono che lo sport sia scuola di vita, lo può essere se gli operatori dimostrano capacità di trasferire valori. E nella Nostra Città esistono tantissimi grandi educatori che si spendono quotidianamente per trasferire esperienze, emozioni e cultura dello sport. Conforta la richiesta di pratica sportiva da parte dei giovani e l'interesse verso l tutte le discipline, con particolare riguardo a quelle di squadra che maggiormente hanno bisogno di impianti. DI COSA HANNO BISOGNO GLI EDUCATORI SPORTIVI PER I NOSTRI GIOVANI ? Quando una casa brucia i pompieri hanno bisogno di acqua. Gli educatori sportivi e le Società Dilettantistiche , per spegnere il fuoco del disagio giovanile e del degrado hanno bisogno di impianti sportivi Comunali e di una nuova edilizia scolastica. Caratteristiche ? Palestre Comunali decentrate nei quartieri, di piccole dimensioni, numerose e gestite dal Comune per mezzo di Associazioni di Volontariato. Diffuse sul territorio e con costi di costruzione non eccessivi. Integrate nel quartiere ed a disposizione da mattino sino alla sera. Obbligatorie in ogni rione di nuova concezione e da aprire in quelli che ne sono sprovvisti. Utilizzabili anche per situazioni che interessano la Protezione Civile. Oltre a questo una edilizia scolastica di avanguardia, con palestre sovradimensionate rispetto alle necessità dei singoli Istituti, allo scopo di poter fornire spazi durante la settimana anche alla Cittadinanza ed alle Società Sportive Dilettantistiche. Poi l'ovvia costruzione di parcheggi a pagamento sotto le scuole, allo scopo di poter gestire arrivi, presenze e partenze nelle vicinanze degli istituti scolastici e delle loro palestre. BOLZANO: IL GRANDE BUCO NERO Parlo con cognizione di causa dello sport del quale mi occupo, il basket, sicuro che i problemi siano comuni anche ad altre discipline di squadra. A Bolzano, per disputare le oltre 400 gare stagionali di basket giovanile organizzate dalla Federazione Italiana Pallacanestro gli impianti a disposizione sono due . La vecchia Palestra delle scuole Comunali Fermi, piccolo impianto di scuola media prestato allo sport agonistico, privo di illuminazione idonea alla disputa delle gare ed il Palazzetto di viale Trieste, antico impianto Comunale dato in gestione, unico sopravvissuto in Italia di una serie di impianti costruiti alla fine degli anni 50 in occasione delle Olimpiadi disputate a Roma nel 1960. Entrambi impianti non idonei, il primo bisognoso di un intervento radicale di ristrutturazione, il secondo da demolire anche alla luce di pesanti irregolarità continuamente messe in proroga. ( inclinazione delle tribune, spogliatoi antigenici, infiltrazioni dal tetto, chiusura dell'impianto in caso di nevicata per mancanza di portanza del tetto ecc.). Sullo sfondo, e solo per i Campionati maggiori, il Palaresia, unico impianto comunale con accettabile grado di manutenzione, vecchio 40 anni ma ben tenuto, purtroppo non disponibile per gli allenamenti ( durante la settimana la palestra viene divisa da tendoni ) e non utilizzabile durante l'anno con regolarità a causa di manifestazioni extrasportive o culturali. Dunque, un impianto costruito oltre 70 anni fa e una vecchia palestra scolastica a disposizione del Basket cittadino, che conta oltre 30 squadre giovanili, tra maschili e femminili, che hanno necessità di un impianto per disputare gli incontri dei vari Campionati Federali cui partecipano. Sorge ora spontanea una domanda. Quali sono state le costruzioni realizzate dal Comune negli ultimi 50 anni a favore degli sport di squadra praticati dai giovani? Purtroppo per il basket ed il volley nessuno. Tante promesse, tanti mugugni, disservizi e qualche situazione dubbia a fronte di una conclamata necessità. GLI ALLENAMENTI DURANTE LA SETTIMANA A fronte della grande richiesta di orari per gli allenamenti sportivi in Città e rilevata la pochezza degli Impianti Comunali dedicati viene fatto largo affidamento alle palestre scolastiche sia Comunali che Provinciali. Il loro utilizzo viene concesso alle Società da una fortunato accordo Comune - Provincia che ha determinato la fruibilità per le Società sportive dalle ore 17.00 di ogni giorni infrasettimanale. Ottima norma che deve regolarmente scontrarsi con alcune figure di Dirigenti Scolastici che sono assolutamente convinti che le palestre siano di loro proprietà e non beni della Comunità . Quindi frizioni, malcelato istinto di considerare le Società Sportive usurpatrici ed ospiti non particolarmente graditi. Brutto vivere anche per chi, come me, opera da volontario e viene considerato Ospite non particolarmente gradito, come poco gradite sono le diecine di bambine che frequentano la "loro" palestra. Bisognerebbe chiamare il regista Spielberg e fare un bel film di fantascienza sull'argomento. NUOVO SINDACO E NUOVA GIUNTA COMUNALE: SPORT ALL'ORDINE DEL GIORNO Il Nuovo Sindaco e la Nuova giunta Comunale hanno l'obbligo di fare ciò che i predecessori non sono riusciti a fare. Aprire un tavolo di confronto serio e propositivo con la Provincia per determinare gli interventi di edilizia sportiva nella Città di Bolzano. Interi quartieri non hanno una palestra Comunale di riferimento, bisogna progettare il futuro e pretenderlo. Anche per dare risposte alle nuove generazioni, che non vogliamo amorfe ed inchiodate davanti ad un telefonino, incapaci di gestire il proprio corpo e la propria esuberanza ma pronte invece a riconquistare un rapporto reale e non virtuale con la propria fisicità e con le proprie emozioni. Alessandro Pezzi